“Ho imparato ad amare profondamente i draghi.
Prima, li temevo.
Così giganteschi, ingrugniti e appuntiti.
Ora ho compreso che il drago rappresenta una prova iniziatica.
Per ogni eroe.
Senza quell’essere sputafuoco egli non potrà mai arrivare a conquistare il suo tesoro.
Perché ci vuole movimento dell’anima, fuoco interiore, energia vitale attiva e scosse emotive per risvegliare il nostro guerriero coraggioso.
Benedico così ogni ostacolo, ogni fatica, ogni difficoltà.
Ogni drago che incontro nel mio cammino.
Perché mi desta dalla mia sonnolenza quotidiana.
E mi permette di percepire come sto vivendo, cosa voglio.
Cosa non voglio.
Ogni cambiamento profondo nasce grazie ad un drago.
Che è riuscito ad accendere il fuoco interiore dell’eroe.
E lo ha messo in cammino.
Dove, non si sa.
Ma poco importa.
Finalmente si è mosso.
Alla ricerca del suo prezioso tesoro.
Alla ricerca di se stesso.”
Elena Bernabè