La felicità può essere per ognuno di noi un impegno quotidiano se lo desideriamo certo, non una forzatura.
La felicità è un atto gentile, non violento. L’esperienza di felicità è molto legata ai valori che ci muovono e alla gratitudine che riusciamo a provare quotidianamente.
Potremmo chiederci:
✅Che cosa significa valore per me? Quali sono quelli che mi muovono? Riesco ad elencarli? Questi valori sono miei oppure li ho ereditati?
La gratitudine è una grande forza motrice. Provare gratitudine non vuol dire accontentarsi del premio di consolazione tutt’altro, significa osservare con nuovi occhi cosa è presente nella nostra vita e individuare il modo migliore per muovere azioni efficaci verso il cambiamento felice che vogliamo attuare.
✅ Oggi sento di provare gratitudine per.. ? ✅Cosa cambierebbe se all’interno delle mille difficoltà quotidiane la gratitudine facesse capolino nella mia vita?
Da Ricordare: tutto cambia a partire dall’interno…
Ogni giorno possiamo allenare i nostri pensieri, il corpo e la nostra parte spirituale a riconoscere la gioia dentro di noi, intorno a noi e nelle persone che incontriamo.
Restiamo felici con tutte le cellule del corpo. Ora, qui. Creiamo stupore insieme!
L’energia del naso rosso…verso una De-Crescita felice…
Ognuno di noi ha un lato spontaneo che spesso viene depotenziato o addirittura soffocato perché ritenuto “pericoloso”, non accettabile dagli altri, tuttavia, reprimere aspetti spontanei e vitali non permette la realizzazione piena di ciò che siamo.
I mio lato spontaneo è l’energia del “naso rosso”.
Devi sapere che, assecondarlo e farlo emergere attraverso uno spesso strato di seriosità vera o percepita non è stato affatto semplice.
Per gli amici in passato ero: “impegnata”, “tutta di un pezzo”, “severa”, “troppo seria”, “certa di tutto”, “pallosa”, “rigida”, “forte” “sicura”, “troppo sicura”, “antipatica”, “autonoma”, “troppo autonoma” “insicura”, “paurosa” “troppo impegnativa”…
Allo stesso modo io stessa mi avvertivo come un monolite con un corpo in grado di esprimerlo benissimo.
Lavorare su di me ha significato spendere del tempo ad eliminare un po’ di rigidità. Ho scoperto così che, sotto quello strato di seriosità costruita ad arte, c’era una persona ridentissima e vitale, a volte un clown, che potevo permettermi di fare conoscere al mondo.
Si è trattato di De-Crescere…
Il lavoro personale, insieme allo sblocco della mia risata interiore mi ha condotta fino al Reiki. Risata e Reiki sono per me la stessa Energia vitale. Entrambe sono discipline a cui dedico particolare attenzione che mi fanno contattare, in modo tangibile e inequivocabile, l’energia dinamica e trasformativa di cui tutti siamo dotati.
A volte indosso il naso rosso, altre volte no.
Oggi tutto passa attraverso la pratica continua dell’accettazione per ciò che sono e alla gratitudine per i fiori che sbocciano in questa stagione della mia vita.
Resto tutto quello che i vecchi amici pensavano di me e molto altro ancora per i nuovi!
“Non puoi ottenere i tuoi veri obiettivi se non assecondi il tuo lato spontaneo, il tuo lato naturale. Per l’anima, per il tuo mondo interno, farcela davvero vuol dire far fiorire tutti i lati della tua personalità.”(Raffaele Morelli)
Quale aspetto di te senti più “facile”, maggiormente naturale? In quale ti senti autenticamente tu? Cosa fai o potresti fare per agevolarne l’espressione?
Oggi è una splendida giornata per fare fiorire la tua De-Crescita.
Se vuoi condividere con me le tue riflessioni sarò felice di leggerti.
Ogni parte del nostro corpo è collegata al cervello, ogni nostro pensiero, credenza, emozione influisce sulla nostra salute forse, per imparare a dialogare con lui, può essere utile un approccio energetico…
Riflessione…
Lunedì sera, tra praticanti e allievi, abbiamo condiviso un’ esperienza di De-Crescita felice molto intensa attraverso la pratica Reiki.
L’energia era palpabile e dai loro feedback lo stato di benessere e di piacevole “attivazione” permane ancora oggi.
Il Reiki è una disciplina antichissima che con molta semplicità accompagna le persone in un “viaggio” in cui mente, corpo e spirito lentamente si allineano.
Ci sono molte pubblicazioni e libri, articoli, anche scientifici, che trattano di Reiki e non servo certamente io ad aggiungere altro, tuttavia, posso raccontare della mia esperienza e della condivisione che facciamo nel gruppo con operatori, allievi e praticanti. Del cambiamento fisico che posso osservare in ognuno, della luce che illumina i loro volti, delle consapevolezze importanti verbalizzate che ad ogni incontro emergono.
Reiki è un percorso di salute e di presenza. È un’arte di cura, attenzione e silenzio interiore.
Porta luce dentro aspetti della vita, permette una connessione profonda con il proprio Sé.
È l’arte dell’impegno verso la propria persona e in ognuno agisce in modo unico là dove serve.
Reiki è un Sentiero da percorrere. È creatività che si muove. È meditazione, respiro e intenzione consapevole.
È radicamento ed elevazione dello spirito vitale.
…Ed è così che l’intuizione arriva e prende forma.
“Alla scuola di Reiki” metodo Usui nasce per accompagnare, formare e condividere esperienze con chi ha voglia di sperimentare l’allineamento Reiki nella propria vita e accoglierne i benefici.
Possono partecipare allievi in formazione o operatori di primo, secondo o terzo livello e master e chiunque desideri semplicemente ricevere un trattamento.
L’esperienza la viviamo in presenza a CREATTIVA (Velletri) nell’ottica del dono e dello scambio.
Se vuoi partecipare il lunedì dalle 20.00 alle 21.30 è necessario prenotare attraverso un messaggio privato.
Sei invitato/a scambiare portando qualcosa di tuo: tisana, biscotti, fiori, incensi, emozioni, energia, intenti, preoccupazioni, dolori, sorrisi…
Ti porterai via certamente uno stato di benessere, di rilassamento, gratitudine e forse…di felicità! Non si firmano contratti 😄 Non si fanno patti con il sangue😄 Si ride😄
Se invece vuoi portare il Reiki nel tuo lavoro sono pronte le date per i livelli che presto pubblicherò.
Se sei un professionista e vuoi proporre dei trattamenti Reiki nel tuo spazio ai tuoi pazienti/clienti/allievi puoi scrivere a con.creattiva@gmail.com sarò felice di valutare la tua richiesta.
Un presupposto da cui parto nel mio lavoro è che l’individuo ha in se stesso le risorse per ri-organizzare e ri-aggiornare al meglio il suo adattamento creativo alla vita. La persona che ho davanti, anche se al momento mi riferisce di essere confusa e non sa bene da che parte andare, ha le risorse per venirne fuori: possiede cioè la qualità di guarire se stessa. La Sapienza di guarire vive nella parte più profonda dell’individuo e sa cosa c’è da fare. Io mi fido e mi affido a lei. Il colloquio, le domande, gli esercizi, le visualizzazioni guidate, le pratiche meditative sono tecniche volte alla riconnessione con quella sapienza a cui, per motividiversi, ci si sconnette e che, spesso, trova la sua voce nel disagio fisico. La relazione che nasce e il dialogo diventano dunque spazio dentro un “troppopieno”, chepermette al corpo, alla mente e, nella mia visione olistica della persona, allo spirito di riarmonizzarsi. Inizia con il praticare l’arte della non violenza su di sé; permettendosi di sentirsi ri-acquista potere decisionale sulla propria vita. È un tempo unico e speciale che si regala e in cui il corpo diventa molto ricettivo verso bisogni e obiettivi che desidera raggiungere. È come tornare a fare memoria di un sogno: siamo al mondo per imparare ad essere felici, sperimentando la gioia piena di cui siamo composti. È nella gioia che il Sapiente Guaritore si esprime..
“…Quando questo accadrà, quando il tuo corpo sarà di nuovo ricettivo e non ci saranno più né blocchi né veleni, sarai costantemente avvolto da una sottile sensazione di gioia. Qualunque cosa tu faccia o non faccia, sentirai sempre una sottile sensazione di gioia intorno al tuo corpo. In realtà, gioia vuol dire solo che il tuo corpo è in una sinfonia, nient’altro – che il tuo corpo è in un ritmo musicale, nient’altro. La gioia non è piacere; il piacere nasce da altre fonti. La gioia è semplicemente essere te stesso – pienamente vivo, vibrante, vitale. Una musica sottile che circonda il tuo corpo, una sinfonia: questa è gioia. Puoi essere gioioso quando il tuo corpo fluisce, quando diventa come lo scorrere di un fiume.” (Osho)
Emanuela Nanni Counseling Professionista ai sensi della legge n• 4 del 14 gennaio 2013 pubblicata nella GU n° 22 del 26.01.2013 Iscritta all’associazione professionale REICO al numero 1561
N.B. I percorsi di crescita personale, di ricerca interiore, di problem solving non si sostituiscono al lavoro di medici, psicologi o psicoterapeuti in quanto non hanno come obiettivo la risoluzione di patologie e sintomi di stretta pertinenza medico-sanitaria.
Il Reiki è una pratica che utilizza l’energia di cui è fatto l’universo per aiutare a riequilibrare il naturale stato psicofisico della persona.
Nel 1914, Usui è un monaco laico, la leggenda vuole che nella ricerca di un metodo di guarigione, si imbattesse in un antico rotolo contenente dei sutra, scritti 2.500 anni prima. Gli insegnamenti contenuti nel rotolo descrivevano questa guarigione tramite la trasmissione di energia attraverso le mani.
Puoi decidere di vivere l’esperienza con il Reiki come meglio senti per te. Ci sono i livelli, a cui puoi decidere di formarti oppure, godere nel ricevere i profondi benefici a livello psicofisico che Reiki dona, attraverso un operatore qualificato. Le tecniche didattiche sono cambiate nel tempo e hanno portato alla nascita di diverse correnti e scuole.
Io sono una Master Reiki indipendente, oltre ai trattamenti individuali armonizzo al primo, al secondo livello e poi terzo e Master insieme.
RICAPITOLANDO: ❇️ SE ti interessa sperimentare i benefici del Reiki puoi prenotare i tuoi trattamenti in modo individuale presso il mio studio CREATTIVA a Velletri, in presenza o a distanza. OPPURE: ❇️ Se senti di essere pronta/o ad una formazione più approfondita per portare Reiki nella tua vita quotidiana e farne strumento per la tua crescita e senti la “chiamata” a formarti come operatore Reiki È importante sapere che: Con la formazione e l’attivazione al primo livello Reiki il praticante acquisisce le competenze per trattare, a livello fisico, se stesso, le altre persone, animali, cibo, piante. La formazione dura due giorni e al termine si conseguirà l’attestato di operatore di primo livello. OPPURE: ❇️ Hai già un primo o un secondo livello e vuoi condividere e approfondire la tua esperienza? Puoi entrare a fare parte del gruppo di scambio che si incontra una volta a settimana in presenza e on line.
Per tutte le info, domande e dubbi, puoi inviare una mail a: con.creattiva@gmail.com Sarò felice di leggerti e risponderti.
REIKI è una parola giapponese che significa “Energia Vitale Universale” e nasce dall’unione di due concetti: REI, che si può definire come Energia Universale, e KI, che è un concetto fondamentale nella Medicina Tradizionale Cinese che si può tradurre come “Energia che scorre nel corpo” o “Forza Interiore”.
La sua scoperta è relativamente recente, inizia con Mikao Usui, ma Reiki è vecchio quanto il mondo. La sua storia risale alle prime testimonianze scritte dall’umanità.
❇️ Quali benefici produce Reiki a chi lo pratica? – Aumenta l’energia fisica e mentale – Rafforza il sistema immunitario – Migliora lo stato di benessere – Allevia i dolori quali emicrania, cefalee, dolori muscolari, cattiva digestione ecc. – Aiuta a superare stati ansiosi – Migliora l’autostima – Rimuove blocchi a livello energetico – Stimola la creatività – Allevia tensione e stress – Migliora il sonno – Migliora la circolazione sanguigna – Stimola il sistema linfatico ed endocrino – Aumenta la capacità di memoria -Migliora lo stato della pelle.
“Il Ch’i o Ki è un tipo di energia elettrica che crea il corpo e determina lo stato di salute. Il Ch’i è anche la forza vitale della Terra, dei pianeti, delle stelle i quali, tutti insieme influenzano il Ki dei corpi viventi Tutto ciò che vive contiene tale energia e la irradia, formando il campo biomagnetico, detta aura..[…]( Diane Stein) La parola Reiki, viene utilizzata per chiamare sia la Disciplina, o la Pratica, che l’Energia utilizzata. Si può definire come tecnica di ricevimento e trasmissione dell’Energia Vitale Universale basata sul contatto. L’operatore Reiki, canalizza l’energia Universale per trasmetterla, attraverso l’accostamento delle mani su varie parti del corpo, lentamente e con piena consapevolezza, al soggetto da trattare. Questa trasmissione permette il riequilibrio dell’energia della persona, lo scioglimento di blocchi e congestioni energetiche, armonizza le varie parti del corpo con conseguenti benefici a livello emotivo, mentale e fisico. Permette inoltre di toccare livelli profondi di meditazione e consapevolezza del proprio corpo e i processi che lo compongono.
L’operatore NON trasmette la sua energia semplicemente, la canalizza. Tutti possono praticare Reiki e a tutte le età si può apprendere la tecnica e soprattutto, non è necessario essere persone credenti, non è una religione e non confligge con alcun credo.
Il REIKI metodo Usui che pratico dal 2017 è il soffio che ormai orienta le vele della mia esistenza. È una scuola di vita e una via d’amore verso me stessa e ciò che mi circonda che mi permette di sviluppare una grande connessione con la natura e con le persone.
Quando ho perso tutto ciò che per me era casa... Reiki mi ha accompagnata lungo il viaggio per trovarne una nuova, diversa, dove poter continuare a vivere, respirare, sviluppare talenti e risorse, crescere, sperimentare.
Mi ha ospitata in una casa provvisoria fino a quando sono stata pronta ad abitare la mia. Dentro di me.
Se la risata mi ha insegnato la “leggerezza del tocco”, il Reiki mi ha dato la percezione della profondità cui si può giungere. Leggerezza e profondità si sono integrate.
Conosco, pratico e conduco le persone a sperimentare discipline di benessere e di rilassamento come lo Yoga Nidra o il Training Autogeno, che amo molto, tuttavia, Reiki è la luce che mi ha fatto compagnia durante la tempesta.
Mi ha ricordato che sono la maestra di me stessa. Mi ha insegnato la forza dell’intento anzi, la Maestria d’Intento (…)
19 e 20 Marzo 2022 Armonizzazione al primo livello di Reiki Presso Creattiva, percorsi di felicità a Velletri Master Reiki Emanuela Nanni.
… in verità, detto fra noi, la Passeggiata Consapevole la fanno le splendide persone che partecipano insieme a Madre Natura che comunica con loro in modo del tutto originale.
È sorprendente osservare ogni volta l’esperienza che si manifesta nella relazione che ci concediamo di condividere.
Questo è Counseling.
Un’esperienza manifesta, una danza continua di confine e di contatto tra me e l’altro da me. Un processo ecologico in cui Counselor e Cliente sono sullo stesso piano e dove la relazione IO-TU, di cui parla Martin Buber, si realizza pienamente.
Un’esperienza di dialogo e di relazione che permette di riconoscersi reciprocamente come scintille creative che vibrano.
Se l’atteggiamento con cui ci poniamo nei confronti del mondo determina la qualità della nostra vita, la persona è co-creatrice della sua esperienza e della sua realtà personale.
Ha la responsabilità di apprendere nuove competenze per migliorare la sua risposta al mondo.
L’arte della presenza.
“Per Sokei non era la prima opera a rompersi. E non sarebbe stata l’ultima. Ma era comunque la più amata e desiderata. Avrebbe potuto amare anche le altre? Aveva paura della paura…” (Kintsukuroi- T. Navarro)
È la paura della paura che spesso rende impotenti e mette l’essere umano nella posizione di vittima dove sente di non esistere, di non poter scegliere.
È nella relazione Io – Tu che entrambi sperimentiamo la ricchezza della presenza, in cui il mio mondo e il tuo sono connessi e non separati, fino a percepire un “Tu divino che dialoga con un Io divino” (Buber).
Dentro questo processo la persona si concede di entrare in dialogo con la propria vita e permette anche a me di osservare e anche di partecipare.
Tra autunno, inverno, primavera, estate c’è lo spazio di un passo, di un respiro, di un movimento del corpo, in cui il mondo ci passa dentro, ci attraversa; possiamo decidere di passare da oggetto a soggetto, da essere che viene esistito a essere Esistente.
Ogni storia umana è mistero in sé; così come ogni elemento in natura è autoregolato così la persona ha una saggezza interiore a cui può riconnettersi.
Agevolare questa connessione è il mio compito.
Chi mai può dire che un albero è sbagliato? Chi può mai giudicare che un fiore non è abbastanza? Chi può affermare che il vento non sa dove andare?
– Che succede se ti impegni ad apprendere strumenti per la tua crescita personale e poi non li metti in pratica?
-Niente
-Che succede se continui a provare tante tecniche e non ti fermi a verificare quale è migliore per te?
-Niente (Tutt’al più avrai speso un po’ di soldi).
– A che ti serve pensare la crescita come un tornado, una rivoluzione totale del tuo status, immaginando il “cambiamento” come l’ illuminazione che fa cadere da cavallo?
-A niente.
-Allora?-
-Allora niente! Non succede niente se non a girare in tondo e forse, a raccontartela un po’.
Per la mia crescita personale e professionale applico il S.I.C.U.
Accompagnare le persone in una Passeggiata Consapevole, camminando lentamente, senza la necessità di prestazioni eccezionali, senza il bisogno di mostrare un fisico prestante, macinando chilometri, è per me un grande onore, sempre.
La Passeggiata Consapevole è una attività olistica scandita da un ritmo preciso, un protocollo che alterna momenti di azione e altri di stasi, in cui ho integrato la passione per la natura a quella per il Counseling.
La Passeggiata Consapevole è ideale a tutte le età, accompagna gradualmente la persona a percepire uno stato di benessere emotivo, fisico e mentale, allineando mente corpo e spirito. Permette di apprendere delle competenze rispetto alla propria salute: emotiva, fisica e mentale facilmente spendibili nella vita di tutti i giorni.
La crescita personale che ho ideato, attraverso l’esperienza Plein Air, è uno strumento di autoconsapevolezza e autodeterminazione.
Favorisce la comunicazione personale e interpersonale empatica e non violenta, potenzia l’intelligenza emotiva, addestra alla gioia. Attiva la creatività, potenzia e sviluppa risorse personali. Incoraggia il problem solving. Accompagna, attraverso il fare, a diventare.
Se vuoi provare questa esperienza e portarla nella tua vita, o vuoi condividerla con la tua famiglia, nel tuo team di lavoro, con i tuoi amici, colleghi, invia una mail a: con.creattiva@gmail.com oppure a emanunanni@gmail.com Oppure invia un messaggio qui sulla pagina.
La prossima data è il 13 febbraio Saremo accompagnati dalla filosofia del Kintsukuroi.
Kintsukuroi è il termine giapponese che esprime l’arte di curare con l’oro ciò che si rompe. Una filosofia che si può apprendere per applicarla alla nostra vita.
Kintsukuroi è l’arte della fragilità, della precarietà, della debolezza che, trasformata dall’azione riparatrice della compassione, diventa forza propulsiva per una vita consapevole quindi, felice.