Io, tu, noi

Quando scrivo intorno alla decrescita felice come percorso possibile di consapevolezza e felicità mi riferisco ad uno spostamento di focus che va dall’osservazione puntigliosa del proprio ombelico ,all’ampiezza di sguardo sull’intero panorama che include tutta la forma dell’esperienza personale.
Tutta.


Se così non fosse, secondo me, si rischierebbe di restare invischiati in un’immagine illusoria di sé dove ci si cristallizza, di nuovo, in un ruolo che va a braccetto con un’altra illusione, quella di essere finalmente “cresciuti”, gongolando dentro uno stato, mediamente raggiunto e gratificante per il nostro Io, che ha, tuttavia,  bisogno di fagocitare ancora il Tu.
Io, Tu, Noi, nessuno cresce da solo, non parliamo poi di decrescere!
Nei percorsi di felicità lavoriamo  per raggiungere obiettivi felici, nei percorsi di de-crescita felice si lavora sull’ essere felici…dentro.
La de-crescita, come percorso di consapevolezza, ha necessità di attraversare stati diversi di coscienza.


Ha bisogno di sperimentare un’energia diversa.
È un processo di ecologia della mente in cui scelgo, ad ogni respiro, di essere me insieme all’altro da me dove non ho bisogno di eliminarlo dal mio orizzonte per sperimentare la felicità dell’indipendenza.
Con la de-crescita si passa dal provare uno stato di empatia, per se stessi e l’altro, ad uno stato di compassione.


Il figlio, il compagno, la moglie, il marito o il datore di lavoro cessano di essere coloro  che mi rendono la vita impossibile semplicemente perché quella dinamica non è più la mia.
Trovo la strada verso un’ autenticità in cui non ho più bisogno di: “essere come…”, “fare come…”, ” piacere a…” “Imitare chi…”
È la strada del sacrificio (nel senso di “rendere sacro”) dove posso semplicemente essere.
Punto.
La decrescita viene dopo la crescita.

Baby Boomer

Riflessione sul “maturare”.

Maturare non è sinonimo di miglioramento obbligato.
È possibile infatti, ad una certa età, impantanarsi in azioni o situazioni spesso guidate da emozioni contrastanti.
Qualcuno ha paura dell’età adulta e del mutamento che essa comporta.
Qualcuno sente tutta la tristezza dei treni persi.
Qualcun’altro sente rabbia e delusione verso relazioni ormai stanche accusandole di aver rubato i migliori anni della propria vita.
C’è qualcuno che è cristallizzato al tempo della propria adolescenza tanto da essere tentato di scommettere contro il tempo…Rischiando rovinose cadute.

Chiaramente ciò che si prova va rispettato, ascoltato e accolto, non represso, non giudicato.

Certo che, attualizzare il proprio sentire, le proprie emozioni, i propri sentimenti e sogni, i propri bisogni, allineandoli al momento presente è un vero percorso di felicità.

È un processo di evoluzione fatto di; accettazione, pacificazione, innovazione e scoperta, in grado di aprire nuovi e diversi scenari per cui, forse, vale la pena investire un po’…

Noi, Baby Boomer, corriamo il rischio di un certo disallineamento tra: corpo, mente, spirito.
Portiamo attenzione 😉
Con affetto
Emanuela ❤️

***Con il termine baby boomer (dall’inglese “appartenente al boom demografico dei bebè”) viene comunemente indicata una persona, di sesso sia maschile che femminile, nata in Nord America o in Europa tra il 1946 e il 1964, ovvero durante il periodo dell’esplosione demografica (boom) avvenuta in quegli anni, noto con il termine inglese di baby boom, che proseguì parallelo al boom economico registrato in questi paesi nel secondo dopoguerra.
(Web)

Il mestiere più bello del mondo

Il mestiere più bello del mondo…per me❤️

…Arriva con il “diario di pratica” in una mano e nell’altra un libro di poesie.
Siede e chiede di leggerne una perché lì dentro ci sono le parole sue.

È così che inizia l’incontro di oggi.

Legge.

Mi lascia entrare nel suo intimo mondo, fatto di suoni, di parole e, di pause da rispettare, in cui in gioco ci sono anche io, con il mio di mondo.

Parole, pause e silenzi miei.

Insieme creiamo uno spazio, una forma, in cui essere ciò che siamo.
Un tempo autentico in cui l’accettazione è reciproca.

Dove io sento, sulla pelle, che faccio il mestiere più bello del mondo.
Emanuela ❤️

Yoga Nidra e Sankalpa

Yoga Nidra e Sankalpa
Creattiva, percorsi di felicità


Quando pensiamo troppo, o non pensiamo affatto, accumuliamo tensioni.
Quando lavoriamo troppo, o quando non lavoriamo per niente, accumuliamo tensioni.
Quando dormiamo troppo, o non dormiamo affatto, accumuliamo tensioni.
Queste tensioni si ammassano nei diversi strati della personalità.
Sappiamo che se la mente è tesa anche lo stomaco sarà teso e se lo stomaco è teso tutto il sistema circolatorio sarà a sua volta teso.
Si crea un circolo vizioso dove le tensioni si accumulano nei sistemi muscolari, emozionali e mentali.”
Swami Satyananda Saraswati

Swami Satyananda Saraswati è il maestro contemporaneo che ha dato origine a questa potentissima tecnica di rilassamento profondo.

Nel 1940, il maestro, ispirandosi a tecniche di origine tantrica, osservò che, durante lo stato che precede il sonno, la mente diventa particolarmente ricettiva e che, compiendo un preciso percorso guidato dall’istruttore, è possibile raggiungere questo stato lavorando progressivamente su diversi livelli.

Yoga Nidra ha gli stessi benefici delle pratiche di meditazione, con il vantaggio che può essere eseguita anche da chi non ha alcuna esperienza di queste tecniche.


È una pratica guidata che puoi fare singolarmente o in gruppo.

Yoga Nidra e Sankalpa:


Sankalpa è una parola sanscrita che letteralmente significa: proposito, desiderio, intenzione.


È la convinzione di poter realizzare ciò che la mente vuole.  Immaginare un’idea, che si forma nella mente e prende dimora – e forza – nel cuore.


Il Sankalpa è l’intento che formuliamo nello Yoga Nidra perché permette all’ intenzione di andare molto in profondità nella psiche, così che questa lavori direttamente al di là della mente.
Esprimere un Sankalpa è il desiderio profondo di creare la vita che siamo destinati ad abbracciare e godere.


Lo scopo è quello di trasformare la propria vita fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente.


Nella nostra cultura occidentale spesso, ad inizio dell’anno, facciamo una lista di buoni propositi che speriamo di realizzare, tuttavia, come spesso sappiamo, falliscono…


Spesso sono frutto di un ragionamento.


Quando esprimiamo un’ intenzione con l’intelletto, raramente porta ad un risultato.


Il Sankalpa lo pratichiamo  su una mente calma e rilassata, viene impresso oltre la mente, in uno spazio “sacro”che raggiungiamo attraverso la meditazione profonda.


Il Sankalpa è un seme che piantiamo in profondità fiduciosi che germoglierà.


Che ne dici di sperimentare lo Yoga Nidra e piantare il tuo Sankalpa?

A settembre ripartono le classi di Yoga Nidra in presenza e on line.

Per info invia una mail a: con.creattiva@gmail.com

De-Crescere

L’energia del naso rosso…verso una De-Crescita felice…

Ognuno di noi ha un lato spontaneo che spesso viene depotenziato o addirittura soffocato perché ritenuto “pericoloso”, non accettabile dagli altri, tuttavia, reprimere aspetti spontanei e vitali non permette la realizzazione piena di ciò che siamo.

I mio lato spontaneo è l’energia del  “naso rosso”.


Devi sapere che, assecondarlo e farlo emergere attraverso uno spesso strato di seriosità vera o percepita non è stato affatto semplice.


Per gli amici in passato ero: “impegnata”, “tutta di un pezzo”, “severa”, “troppo seria”, “certa di tutto”, “pallosa”, “rigida”, “forte” “sicura”, “troppo sicura”, “antipatica”, “autonoma”, “troppo autonoma” “insicura”, “paurosa” “troppo impegnativa”…

Allo stesso modo io stessa mi avvertivo come un monolite con un corpo in grado di esprimerlo benissimo.


Lavorare su di me ha significato spendere del  tempo ad eliminare un po’ di rigidità.
Ho scoperto così che, sotto quello strato di seriosità costruita ad arte, c’era una persona ridentissima e vitale, a volte un clown, che potevo permettermi di fare conoscere al mondo.


Si è trattato di De-Crescere…

Il lavoro personale, insieme allo sblocco della mia risata  interiore mi ha condotta  fino al Reiki.
Risata e Reiki sono per me la stessa Energia vitale.
Entrambe sono discipline a cui dedico particolare attenzione che mi fanno contattare, in modo tangibile e inequivocabile, l’energia  dinamica e trasformativa di cui tutti siamo dotati.

A volte indosso il naso rosso, altre volte no.

Oggi tutto passa attraverso la pratica continua dell’accettazione per ciò che sono e alla gratitudine per i fiori che sbocciano in questa stagione della mia vita.

Resto tutto quello che i vecchi amici pensavano di me e molto altro ancora per i nuovi!

“Non puoi ottenere i tuoi veri obiettivi se non assecondi il tuo lato spontaneo, il tuo lato naturale. Per l’anima, per il tuo mondo interno, farcela davvero vuol dire far fiorire tutti i lati della tua personalità.”(Raffaele Morelli)

Quale aspetto di te  senti più “facile”, maggiormente naturale?
In quale  ti senti autenticamente tu?
Cosa fai o potresti fare per agevolarne l’espressione?

Oggi è una splendida giornata per fare fiorire la tua De-Crescita.

Se vuoi condividere con me le tue riflessioni sarò felice di leggerti.


Buon lavoro

Emanuela

Alla scuola di Reiki

Reiki è radicamento ed elevazione

Ogni parte del nostro corpo è collegata al cervello, ogni nostro pensiero, credenza, emozione influisce sulla nostra salute forse, per imparare a dialogare con lui, può essere utile un approccio energetico…

Riflessione…

Lunedì sera, tra praticanti e allievi, abbiamo condiviso un’ esperienza di De-Crescita felice molto intensa attraverso la pratica Reiki.

L’energia era palpabile
e dai loro feedback lo stato di benessere e di piacevole “attivazione” permane ancora oggi.

Il Reiki è una disciplina antichissima che con molta semplicità accompagna le persone in un “viaggio” in cui mente, corpo e spirito lentamente si allineano.

Ci sono molte pubblicazioni e libri, articoli, anche scientifici, che trattano di Reiki e non servo certamente io ad aggiungere altro, tuttavia, posso raccontare della mia esperienza e della condivisione che facciamo nel gruppo con operatori, allievi e praticanti.
Del cambiamento fisico che posso osservare in ognuno, della luce che illumina i loro volti, delle consapevolezze importanti verbalizzate che ad ogni incontro emergono.

Reiki è un percorso di salute e di presenza. È un’arte di cura, attenzione e silenzio interiore.

Porta luce dentro aspetti della vita, permette una connessione profonda con il proprio Sé.

È l’arte dell’impegno verso la propria persona e
in ognuno agisce in modo unico là dove serve.

Reiki è un Sentiero da percorrere.
È creatività che si muove. È meditazione, respiro e intenzione consapevole.

È radicamento ed elevazione dello spirito vitale.

…Ed è così che l’intuizione arriva e prende forma.

“Alla scuola di Reiki” metodo Usui
nasce per accompagnare, formare e condividere esperienze con chi ha voglia di sperimentare l’allineamento Reiki nella propria vita e accoglierne i benefici.

Possono partecipare allievi in formazione o operatori di primo, secondo o terzo livello e master e chiunque desideri semplicemente ricevere un trattamento.

L’esperienza la viviamo in presenza a CREATTIVA (Velletri) nell’ottica del dono e dello scambio.

Se vuoi partecipare il lunedì dalle 20.00 alle 21.30 è necessario prenotare attraverso un messaggio privato.

Sei invitato/a scambiare portando qualcosa di tuo: tisana, biscotti, fiori, incensi, emozioni, energia, intenti, preoccupazioni, dolori, sorrisi…

Ti porterai via certamente uno stato di benessere, di rilassamento, gratitudine e forse…di felicità!
Non si firmano contratti 😄
Non si fanno patti con il sangue😄
Si ride😄

Se invece vuoi portare il Reiki nel tuo lavoro sono pronte le date per i livelli che presto pubblicherò.

Se sei un professionista e vuoi proporre dei trattamenti Reiki nel tuo spazio ai tuoi pazienti/clienti/allievi puoi scrivere a con.creattiva@gmail.com sarò felice di valutare la tua richiesta.

Maestria d’intento

Il REIKI metodo Usui che pratico dal 2017
è  il soffio che ormai orienta le vele della mia esistenza.
È una scuola di vita e una via d’amore verso me stessa e ciò che mi circonda che mi permette  di sviluppare una grande connessione con la natura e con le persone.


Quando  ho perso tutto ciò che per me era casa...
Reiki mi ha accompagnata lungo il viaggio per trovarne una nuova, diversa,  dove poter continuare a vivere, respirare, sviluppare talenti e risorse, crescere, sperimentare.


Mi ha ospitata in una casa provvisoria fino a quando sono stata pronta ad abitare  la mia.
Dentro di me.


Se la risata mi ha insegnato la “leggerezza del tocco”, il Reiki mi ha dato la percezione della profondità cui si  può giungere.
Leggerezza e profondità si sono integrate.


Conosco, pratico e conduco le persone a sperimentare discipline di benessere e di rilassamento come lo Yoga Nidra o il Training Autogeno, che amo molto, tuttavia, Reiki  è la luce che mi ha fatto compagnia durante la tempesta.


Mi ha ricordato che sono la maestra di me stessa.
Mi ha insegnato la forza dell’intento anzi, la Maestria d’Intento (…)

19 e 20 Marzo 2022
Armonizzazione al primo livello di Reiki
Presso Creattiva, percorsi di felicità a Velletri
Master Reiki  Emanuela Nanni.

Quando non sai cosa fare, fai Reiki!

So’Ridente

So’Ridente ®

AAA NOVITÀ
È PRONTO IL MIO CORSO SULLA RISATA CONSAPEVOLE!!!

RIVOLTO A TUTTI I
PROFESSIONISTI CHE VOGLIONO PORTARLA NEL LORO LAVORO.

È ORA DI METTERE PIÙ GIOIA NEL MONDO!

SE SENTI CHE QUESTA È ANCHE LA TUA #mission
INVIA UNA MAIL A: con.creattiva@gmail.com

SO’ RIDENTE®🌞
By Emanuela Nanni

L’arte della presenza


Foto gentilmente concessa da Mara B.

… in verità, detto fra noi, la Passeggiata Consapevole la fanno le splendide persone che partecipano insieme a Madre Natura che comunica con loro in modo del tutto originale.


È sorprendente osservare ogni volta l’esperienza che si manifesta nella relazione che ci concediamo di condividere.


Questo è Counseling.


Un’esperienza manifesta, una danza continua  di confine e di contatto tra me e l’altro da me.
Un processo ecologico in cui Counselor e Cliente sono sullo stesso piano e dove la relazione IO-TU, di cui parla Martin Buber, si realizza pienamente.


Un’esperienza di dialogo e di relazione che permette di riconoscersi reciprocamente come scintille creative che vibrano.

Se l’atteggiamento con cui ci poniamo nei confronti del mondo determina la qualità della nostra vita, la persona è co-creatrice della sua esperienza e della sua realtà personale.


Ha la responsabilità di apprendere nuove competenze per migliorare la sua risposta al mondo.

L’arte della presenza.

Per Sokei non era la prima opera a rompersi. E non sarebbe stata l’ultima. Ma era comunque la più amata e desiderata. Avrebbe potuto amare anche le altre?
Aveva paura della paura…”
(Kintsukuroi- T. Navarro)

È la paura della paura che spesso rende impotenti e mette l’essere umano nella posizione di vittima dove sente di non esistere, di non poter scegliere.


È nella relazione Io – Tu che entrambi sperimentiamo la ricchezza della presenza, in cui il mio mondo e il tuo sono connessi e non separati, fino a percepire un “Tu divino che dialoga con un Io divino” (Buber).


Dentro questo processo la persona si concede di entrare in dialogo con la propria vita e  permette anche a me di osservare e anche di partecipare.


Tra autunno, inverno, primavera, estate c’è lo spazio di un passo, di un respiro, di un movimento del corpo, in cui il mondo ci passa dentro, ci attraversa; possiamo decidere di passare da oggetto a soggetto, da essere che viene esistito a essere Esistente.


Ogni storia umana è mistero in sé; così come ogni elemento in natura è autoregolato così  la persona ha una saggezza interiore a cui può riconnettersi.

Agevolare questa connessione è il mio compito.


Chi mai può dire che un albero è sbagliato? Chi può mai giudicare che un fiore non è abbastanza? Chi può affermare che il vento non sa dove andare?

Emanuela

Foto mia
Foto di Mara B.

Kintsukuroi

Passeggiata Consapevole

Accompagnare le persone in una Passeggiata Consapevole, camminando lentamente, senza la necessità di prestazioni eccezionali, senza il bisogno di mostrare un fisico prestante, macinando chilometri, è per me un grande onore, sempre.

La Passeggiata Consapevole è una attività olistica scandita da un ritmo preciso, un protocollo che alterna momenti di azione e altri di stasi, in cui ho integrato la passione per la natura a quella per il Counseling.

La Passeggiata Consapevole è ideale a tutte le età, accompagna gradualmente la persona a percepire uno stato di benessere emotivo, fisico e mentale, allineando mente corpo e spirito. Permette di apprendere delle competenze rispetto alla propria salute: emotiva, fisica e mentale facilmente spendibili nella vita di tutti i giorni.

La crescita personale che ho ideato, attraverso l’esperienza Plein Air, è uno strumento di autoconsapevolezza e autodeterminazione.

Favorisce la comunicazione personale e interpersonale empatica e non violenta, potenzia l’intelligenza emotiva, addestra alla gioia. Attiva la creatività, potenzia e sviluppa risorse personali. Incoraggia il problem solving.
Accompagna, attraverso il fare, a diventare.

Se vuoi provare questa esperienza e portarla nella tua vita, o vuoi condividerla con la tua famiglia, nel tuo team di lavoro, con i tuoi amici, colleghi, invia una mail a:
con.creattiva@gmail.com oppure a emanunanni@gmail.com
Oppure invia un messaggio qui sulla pagina.

La prossima data è il 13 febbraio
Saremo accompagnati dalla filosofia del Kintsukuroi.

Kintsukuroi è il termine giapponese
che esprime l’arte  di curare con l’oro ciò che si rompe.
Una filosofia che si può  apprendere per applicarla alla nostra vita.

Kintsukuroi è l’arte della fragilità, della precarietà, della debolezza che, trasformata dall’azione riparatrice della compassione, diventa forza propulsiva per una vita consapevole quindi, felice.

Ti aspetto

Emanuela